Cipolla di Tropea lunga rossa
Cipolla di Tropea lunga rossa
La cipolla di Tropea lunga rossa ha un sapore dolce inconfondibile e fu importata dagli antichi fenici. Da circa 2000 anni si coltiva in grande quantità nella zona tirrenica calabrese nota anche con il nome di “Mezza Campana” adattandosi bene alle condizioni climatiche. La sua dolcezza è data dal terreno fresco e limoso e dalle temperature miti nel periodo invernale.
La cipolla di Tropea lunga rossa si sviluppa in maniera eretta con fogliame scuro. Produce bulbi di forma ellittica di buona pezzatura, rivestiti da una leggera tunica di colore rosso brillante con polpa carnosa e bianca. La cipolla di tropea è a ciclo medio-tardivo e molto uniforme. Si semina in primavera per raccoglierla a luglio. È una varietà a giorno intermedio che dopo circa 120 giorni dalla semina è pronta per il consumo. In particolare non può essere conservata a lungo ma deve essere consumata fresca. Questa varietà può essere coltivata anche per la produzione di cipollotti se trapiantata in primavera-estate o se raccolta in anticipo. La pianta risulta vigorosa e molto forte nell’attaccatura tra le foglie e il bulbo che la rende perfetta anche per la preparazione di trecce. La cipolla rossa di tropea è riconosciuta a livello internazionale per la sua precocità, per il gusto eccezionale e unico e per il colore intenso delle tuniche che la rendono un prodotto IGP (INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA).
La cipolla di Tropea lunga rossa può essere coltivata bene sia in pianura che in montagna. Il terreno ha un ruolo fondamentale nella riuscita della cipolla infatti si consiglia il trapianto in terreni sciolti, permeabili e ben concimati evitando stallatico, perchè può indurre marciumi dei bulbi. È preferibile utilizzare prodotti minerali a lenta cessione da spargere nel terreno prima del trapianto, integrando in copertura concimi a pronta assimilazione dopo 3 settimane dal trapianto. Questa varietà predilige una posizione soleggiata. La cipolla soffre i ristagni idrici e i terreni troppo acidi o troppo alcalini. Si adatta bene a qualsiasi clima sia a quello temperato-caldo che a quello rigido-invernale.
Il trapianto è consigliato da dicembre a marzo e la distanza consigliata è tra le file 20 cm e sulla fila 20 cm.
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