Peperone Topepo Rodeo
Peperone Topepo Rodeo
Il peperone Topepo Rodeo è una pianta compatta, con buona copertura fogliare e alta produttività.
Il frutto di piccole dimensioni va dai 3 massimo 5 cm. La forma è a ciliegia leggermente oblata. Il colore è un rosso acceso.
Il peperone rodeo è una pianta a ciclo medio precoce.
È una specie molto diffusa negli orti, necessita di poche cure e di poca, ma costante, acqua. La radice è fittonante anche se presenta numerose radici superficiali.
Il peperone topepo Rodeo è particolarmente adatto per la coltivazione in pieno campo, anche se è possibile coltivarlo in ambiente protetto con ottimi risultati.
Le piante di peperone topepo rodeo possono essere coltivate come piante annuali sia in giardino che in vaso. Il Rodeo esige un’esposizione in pieno sole con terreni fertili e ben drenati. L’apparato radicale infatti non sopporta l’eccessiva umidità. Nella coltivazione in vaso, oltre a prevedere contenitori sufficientemente ampi è bene porre un ottimo drenaggio sul fondo con argilla espansa al di sopra del quale porre un terriccio composto dal 70% di parte organica con un 30% di materiale inerte.
Durante la coltivazione l’irrigazione dovrà essere frequente e tale da evitare sintomi di appassimento della pianta. Con l’irrigazione ogni 15 giorni si potranno apportare fertilizzanti ternari solubili. Tenuto conto dell’uso culinario dei peperoncini è bene non utilizzare anticrittogamici di nessun genere.
Il sapore è più o meno piccante, in funzione dell’ambiente, epoca di coltivazione e densità fogliare.
Resistenze:HR* /IR* : TMV, TSWV.
Dolci e succosi, i topepo rodeo sono ideali per consumo fresco o ripieni come da tradizione.
Indicato perticolarmente per la conservazione in vasetti sott’olio.
I peperoni, come la maggior parte delle verdure, hanno un contenuto di acqua molto elevato (oltre il 90%
Una delle principali caratteristiche nutrizionali del peperone è il contenuto di Vitamina C (circa 126 mg ogni 100g). importante è anche il contenuto di Provitamina A (Carotene: 0,7 mg per 100g, in particolare i peperoni rossi) e di minerali e oligoelementi: potassio in grande quantità (oltre 170 mg per 100g), fosforo, magnesio e calcio, ferro ( 0,4 mg per 100g), rame, manganese e zinco.
La molecola che causa la piccantezza è principalmente l’alcaloide capsaicina, insieme ad altri capsaicinoidi, ogn’uno con piccantezza e sapore diverso. Una variazione nelle loro proporzioni determina le diverse sensazioni dalle diverse varietà.
Questi composti insieme ad alcuni flavonoidi hanno un effetto antibatterico, che conferisce ai cibi cotti col peperoncino la possibilità di essere conservati a lungo
Grazie all’elevato contenuto in Vitamina C e Provitamina A, due vitamine antiossidanti, i perperoni apportano notevoli effetti benefici sulla salute, sulla protezione e la prevenzione di diverse patologie: invecchiamento precoce, tumori e malattie cardiovascolari. Inoltre i capsaicinoidi sono utili nella cura di malattie da raffreddamento come raffreddore, sinusite e bronchite, e nel favorire la digestione. Infine stimolando la peristalsi intestinale favoriscono il transito e l’evacuazione
Diversi studi hanno posto particolare attenzione ai potenziali effetti antitumorali dei peperoni. Gli estratti di peperone hanno inibito la formazione o l’azione di alcuni composti cancerogeni (quali le nitrosammine) riducendo il rischio di contrarre tumore al cervello
In ultimo, pur essendo apprezzato sin dall’antichità per le proprietà afrodisiache, non esistono studi che le dimostrino.