Pomodoro sorrento “Costiera”
Pomodoro Sorrento
Il pomodoro Sorrentino è tra le specie di pomodoro che riscuotono sempre più successo, sia in Italia sia all’estero. Il “Sorrentino”, standard appartenente alla tipologia “Cuore di Bue”, è conosciuto anche come “Cuore di Sorrento”.
È un pomodoro della Penisola Sorrentina che, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, iniziò a diffondersi nel capoluogo campano grazie alla domanda dei villeggianti napoletani che ne avevano apprezzato le ottime caratteristiche organolettiche durante i loro soggiorni. Successivamente, agli inizi degli anni 2000, fu fatto conoscere anche sui mercati del nord Italia dai grossisti di limoni di Sorrento, che avevano aperto apprezzabili canali commerciali e abbinavano alla vendita dei limoni anche questo tipico pomodoro della zona.
Il pomodoro Sorrentino è una pianta indeterminata, di medio vigore, con buona copertura fogliare, a ciclo medio. È rustica, robusta, vigorosa, con un portamento arieggiato e internodi medio-corti. Il pomodoro Sorrentino ha una forma tondeggiante leggermente allungata. L’involucro esterno coriaceo ha tonalità rosa corallo e rosa vinoso. La polpa profumata è divisa in logge, è carnosa e compatta e racchiude pochi semi e poco succo. A maturazione completa presenta delle caratteristiche spaccature che lo rendono inconfondibile. Il peso medio è di 300/350gr.
Il pomodoro Sorrentino necessita di esposizione in pieno sole. In estate, nelle ore più calde, gradisce un leggero ombreggiamento, a partire dalla metà di giugno.
Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, preferendo quelli di medio impasto, fertili e ben drenati. Gradisce pH preferibilmente tra 6-7. Nella preparazione del suolo è consigliata una lavorazione profonda (30-40 cm). Pur essendo una specie molto rustica, capace di offrire non di rado buoni risultati, anche se coltivato per più stagioni nello stesso suolo è preferibile attendere 3 anni prima di trapiantare i pomodori nel terreno dove già coltivati in precedenza. Utile utilizzare le piante innestate, qualora non si possa rispettare la corretta tempistica di rotazione.
Il Sorrentino ha temperature ideali di crescita tra 20-24°. Tra 18-27° sono le migliori condizioni per l’allegagione dei frutti, che è difficoltosa sotto i 10° e sopra 35° (specialmente per le varietà antiche e a bacche grosse). Con meno di 13° in fioritura, i frutti possono risultare deformi e con cicatrici. Con temperature sopra 30° in maturazione la spalla dei frutti delle varietà sensibili resta gialla o verde, mentre sotto 10° le bacche non riescono ad assumere il colore tipico da mature. La pianta può subire danni da freddo tra 0-6° e muore tra 0/ -2°, quindi è fondamentale proteggerla con nylon o tnt nei trapianti più precoci.
Il sesto consigliato è di 40-50 cm sulle file e 100 cm tra le file. Per le varietà da salsa, la distanza sulla fila può essere ridotta a 30 cm.
Una nutrizione equilibrata e distribuita nel tempo, permette di ottenere la massima produzione dalla coltivazione del pomodoro. Oltre ad azoto, fosforo e potassio, il pomodoro necessita di quantitativi importanti di calcio e magnesio.
Il pomodoro Sorrentino è in grado di sopravvivere con apporti idrici limitati, ma la carenza di acqua cronica dà luogo a piante stentate, con produzione molto inferiore rispetto al reale potenziale delle varietà. Di norma il pomodoro in primavera si irriga 2-3 volte a settimana. La frequenza e la quantità variano in base alle caratteristiche del suolo, alla fase di sviluppo delle piante e all’andamento climatico.
La pacciamatura del terreno con nylon “fumè” o verdi, è utile soprattutto nei trapianti precoci e nelle zone collinari, mentre in quelli estivi è meglio il nylon bianco, oppure la paglia. La pacciamatura permette di prevenire le infestazioni delle malerbe e di mantenere più a lungo l’umidità del suolo (attenzione: con la pacciamatura, ridurre gli apporti idrici nei periodi freschi!). Indispensabile associarvi la baulatura, nei terreni argillosi. Utilizzando la pacciamatura con nylon, diventa più pratica l’irrigazione a goccia.
Il pomodoro Sorrentino, è un prodotto di altissima qualità caratterizzato da una forma particolare, un sapore corposo e squisito e per un’ alta digeribilità. Il loro sapore intenso è delicato viene esaltato per la preparazione dell’insalata caprese, mozzarella e basilico. Questa tipologia di pomodori presenta delle specifiche caratteristiche organolettiche, adatte alla realizzazione di insalate.